La cessione pro-soluto dei crediti non-performing può rappresentare un ottimo strumento per consentire alle imprese di ottenere una rapida deducibilità fiscale,  nei casi in cui nn sussistono le condizioni adatte per promuovere azioni legalidi recupero crediti.

La legislazione (art. 67) DPR 917/86 richiede che l’impresa acquisisca i cosiddetti “elementi certi e precisi” da  cui possa evincersi in maniera del tutto oggettiva la non esigibilità del dossier crediti.

La sussistenza di tali fondamentali elementi viene documentata attraverso una relazione tecnica finalizzata ad accertare le condizioni economico-patrimoniali del debitore.
Qualora da tale relazione emergano con assoluta certezza gli “elementi certi e precisi” l’ impresa potrà così procedere alla pulizia di bilancio optando per la cessione contestuale dei  crediti non-performing a società cessionarie.